Tutto ciò che conta nel cinema è inspiegabile.— Wim Wenders
Tutto ciò che conta nel cinema è inspiegabile.
Non si parte per andare da nessuna parte senza aver prima di tutto sognato un posto. E vice versa, senza viaggiare prima o poi finiscono tutti i sogni, o si resta bloccati sempre nello stesso sogno.
Ogni scena, ogni inquadratura deve emanare leggerezza e calma. Il film come forma che tende alla chiusura, ma allo stesso tempo tende a rompere gli argini: diventa significativo proprio nelle fessure degli argini, dove qualcosa sfugge.
Più opinioni hai, e meno hai occhi per vedere.
Il mio sogno è un'alta definizione che ci aiuti a migliorare la nostra sensibilità per il reale; l'incubo invece che cancelli ogni fiducia in immagini capaci di farsi portatrici di verità.
Il cinema è come una vecchia puttana, come il circo e il varietà, e sa come dare molte forme di piacere.
La fotografia è verità, e il cinema è verità ventiquattro volte al secondo.
La tv vive di cinema, ma il cinema muore di tv.
Per me la violenza è un soggetto del tutto estetico. Dire che non ti piace la violenza al cinema è come dire che al cinema non ti piacciono le scene di ballo.
Amo il cinema non in quanto tale ma perché rappresenta la possibilità di raccontare storie che riguardano la nostra vita, i nostri problemi: mi piace inserirmi in questi problemi e analizzarli; se non lo facessi nel lavoro, mi resterebbe ben poco tempo per farlo nella mia giornata.
Il cinema dev'essere spettacolo, è questo che il pubblico vuole. E per me lo spettacolo più bello è quello del mito.
Papà non parlava mai di cinema ma aveva nello studio una foto di Charlie Chaplin autografata. Papà adorava Chaplin, ecco perché nel mio cortometraggio è rappresentato come un angelo.
Il cinema è l'opposto della politica: si sa che è finzione ma si può lo stesso raccontare la verità a partire da una storia che tutti sanno essere finta. La politica al contrario pretende di dire la verità, ma poi alla fine è tutto cinema.
Il cinema è l'unica forma d'arte che - proprio perché operante all'interno del concetto e dimensione di tempo - è in grado di riprodurre l'effettiva consistenza del tempo - l'essenza della realtà - fissandolo e conservandolo per sempre.
La tv è il posto in cui si appare più piccoli. Il cinema quello dove si appare più grandi. Il teatro quello in cui si appare più veri.