Recita la tua parte - in quello vi è la gloria.
Credo sì e no, come uno che ha paura di sperare e che sperando sa di aver paura.
In nulla mi considero felice se non nel ricordarmi dei miei buoni amici.
Se uno passasse un anno intero in vacanza, divertirsi sarebbe stressante come lavorare.
L'amore è forse una cosa delicata? Direi piuttosto che sia troppo rude e aspra, e infine troppo violenta: e punge come uno spino.
Quale autore al mondo potrà insegnarvi la bellezza come uno sguardo di donna?
Quando la riconoscenza di un gran numero per uno solo perde ogni pudore, allora nasce la gloria.
Santifichiamoci e glorifichiamo il Signore.
Nell'universale miseria della condizione umana, e nell'infinita vanità di ogni suo diletto e vantaggio, la gloria è giudicata dalla miglior parte degli uomini il maggior bene che sia concesso ai mortali, e il più degno oggetto che questi possano proporre alle cure e alle azioni loro.
Chi sta sulla punta dei piedi non si tiene ritto, chi sta a gambe larghe non cammina, chi da sé vede non è illuminato, chi da sé s'approva non splende, chi da sé si gloria non ha merito, chi da sé s'esalta non dura a lungo.
In occidente non esiste la cultura del perdente, solo l'esaltazione del vincitore. Ma è nella sconfitta che si manifesta la gloria dell'uomo.
Così grande è la dolcezza della gloria che, a qualunque oggetto si riferisca, fosse pure la morte, la desideriamo.
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a un altro uomo. La vera nobiltà sta nell'essere superiore alla persona che eravamo fino a ieri.
Nessuno stia ad onorarmi di lacrime e di funebri omaggi: io resto ben vivo sulle bocche degli uomini.
Le palme della gloria non appassiscono mai.
Infelice colui che legge la sua gloria nello sguardo volubile del pubblico.