Presto a tutti il tuo orecchio, a pochi la tua voce.
Questo paese sconosciuto da cui nessun viaggiatore è tornato.
La gloria è come un cerchio nell'acqua, che non cessa mai di allargarsi, finchè, a furia di spandersi, si sperde nel nulla.
Che ogni occhio negozi per se stesso e non fidi in agente alcuno.
Le cose dolci da gustare si dimostrano amare da digerire.
L'ordine è la virtù dei mediocri.
L'armonia più dolce è il suono della voce di colei che amiamo.
Una voce non può trascinare la lingua e le labbra che le diedero le ali. Da sola, deve cercare l'etere.
Ma inumano è pur sempre l'amore di chi rantola senza rancore perdonando con l'ultima voce chi lo uccide fra le braccia di una croce.
La voce umana è lo strumento più bello di tutti, ma è il più difficile da riprodurre.
La voce di dio resta la più forte perché è l'inarrestabile voce del silenzio.
In questa nostra epoca fragorosa e cartacea, piena di propaganda aperta e di suggestioni occulte, di retorica macchinale, di compromessi, di scandali e di stanchezza, la voce della verità, anziché perdersi, acquista un timbro nuovo, un risalto più nitido.
La verità è che mi venivano sempre in mente frasi divertenti: io pensavo divertente. Ma con quella voce nasale da ragazzino che mi ritrovavo, mi vergognavo di cosa sarebbe venuto fuori se avessi parlato.
La voce smaschera gli intenti, i gesti bassi.
Artisti si nasce. E si rimane artisti, anche quando la voce non è proprio una meraviglia.
La voce della vita in me non può raggiungere l'orecchio della vita in te; parliamoci, tuttavia, per non sentirci soli.