Il buono e il cattivo dipendono dal pensiero di chi li rende tali.
Il dolore infierisce proprio là dove si accorge che non è sopportato con fermezza. Poichè il ringhioso dolore ha meno forza di mordere l'uomo che lo irride e lo tratta con disprezzo.
La gioventù che sta in casa ha sempre un ingegno fatto in casa.
Sebbene per natura io non sia onesto, lo sono per caso, di quando in quando.
Un politicante... uno che sarebbe stato capace di circuire anche Dio.
Tutto ciò che vive deve morire, passando dalla natura all'eternità.
Il pensiero consola di tutto, a tutto rimedia. Se talvolta è lui a farvi del male, chiedetegli il rimedio relativo: lo avrà senz'altro.
Un uomo che non ha pensieri individuali è un uomo che non pensa.
Il pensiero successivo è immancabilmente più saggio.
La vita più dolce sta nel non avere alcun pensiero.
Nel mondo mutabile e leggero costanza è spesso il variar pensiero.
I pensieri messi su carta, in fondo, non sono altro che la traccia sulla sabbia di un viandante: è vero, si vede la via che egli ha seguito, ma per sapere che cosa abbia visto sul suo cammino bisogna adoperare i propri occhi.
Il pensiero è sempre immorale. L'essenza sua è distruttiva. Se si pensa a una cosa la si uccide, nulla sopravvive alla riflessione.
Le mie parole volano in alto, i miei pensieri rimangono a terra; le parole senza pensiero non vanno mai in paradiso.
Leggere pensieri altrui stimola il cervello a produrne di propri: come guardare le donne degli altri eccita il desiderio sessuale.
Io non credo che possa esistere qualche processo di pensiero senza esperienze personali. Tutto il pensiero è meditazioni, pensare in seguito a una cosa.