Impara nella semina, insegna nel raccolto, ed in inverno godi.— William Blake
Impara nella semina, insegna nel raccolto, ed in inverno godi.
Il miglioramento crea strade rettilinee; ma le strade tortuose senza miglioramento sono strade di genio.
Al mattino pensa. A mezzogiorno agisci. Alla sera mangia. Quando è notte dormi.
La tua amicizia ha spesso polverizzato il mio cuore. Ti prego, sii mio nemico in nome dell'amicizia.
Il vino migliore è il più vecchio, l'acqua migliore è la più nuova.
Dove non c'è l'uomo la natura è sterile.
Nel bel mezzo dell'inverno, ho infine imparato che vi era in me un'invincibile estate.
Uccidi il ragazzo che è in te, Jon Snow. L'inverno incombe su di noi. Uccidi il ragazzo e permetti all'uomo di nascere.
Nel tempo della semina impara, in quello del raccolto insegna, d'inverno spassatela.
Vorrei che tu venissi da me in una sera d'inverno e, stretti insieme dietro i vetri, guardando la solitudine delle strade buie e gelate, ricordassimo gli inverni delle favole, dove si visse insieme senza saperlo.
Non c'è che una stagione: l'estate. Tanto bella che le altre le girano attorno. L'autunno la ricorda, l'inverno la invoca, la primavera la invidia e tenta puerilmente di guastarla.
Il riso è il sole che scaccia l'inverno dal volto umano.
L'inverno cambia in pietra l'acqua del cielo e il cuore dell'uomo.
La nostra avventura è terminata. L'inverno di quest'anno è morto come la tomba. Forse quando moriremo, forse soltanto la morte potrà darci la chiave e il seguito e la fine di questa avventura mancata.
L'avversità unisce gli uomini e dona bellezza e armonia ai rapporti della vita, così come la fantasia del freddo invernale fa apparire come per incanto i fiori sui vetri delle finestre, fiori che scompaiono col caldo.