L'inverno cambia in pietra l'acqua del cielo e il cuore dell'uomo.
Il bambino ha il dono di accettare molto rapidamente la scomparsa di una sensazione. Gli sono risparmiati quei contorni remoti e sfuggenti che costituiscono la vastità del dolore.
Il cadere non esclude il librarsi. Dalla caduta sorge l'ascesa.
C'è un modo solo di rifiutare il Domani, è morire.
Il miserabile, ogni qual volta ha il tempo di pensare, si fa piccolo davanti alla legge e meschino davanti alla società; si getta bocconi, supplica e cerca di toccare il tasto della compassione. Si sente che sa d'aver torto.
L'odio per l'odio esiste. L'arte per l'arte è nella natura, più che non si creda. Si odia. Bisogna pur far qualche cosa.
Il vecchio non deve mai uscir di casa nei giorni più freddi dell'inverno perché la pneumonite è uno degli assassini più feroci degli uomini vecchi.
L'inverno non è una stagione, è un'occupazione.
L'Inverno sta arrivando.
La nostra avventura è terminata. L'inverno di quest'anno è morto come la tomba. Forse quando moriremo, forse soltanto la morte potrà darci la chiave e il seguito e la fine di questa avventura mancata.
L'inverno arrivò con l'irruenza di un attentatore anarchico.
L'inverno è nella mia testa, ma una eterna primavera è nel mio cuore.
Verrà poi 'l verno, che di bianca neve suol i poggi vestir, coprir la rosa, e le piagge tornar aride e meste.
Uccidi il ragazzo che è in te, Jon Snow. L'inverno incombe su di noi. Uccidi il ragazzo e permetti all'uomo di nascere.
Nel tempo della semina impara, in quello del raccolto insegna, d'inverno spassatela.
Quest'anno sembra esserci molto più inverno di quanto se ne abbia bisogno.