Crea il tuo futuro dal tuo futuro e non dal tuo passato.
Costruire una strategia per evitare un futuro quasi certo ti lega al futuro quasi certo tanto quanto l'impegnarti in esso.
Tutte le città dovranno affrontare in futuro gli stessi problemi, per primi il surriscaldamento globale e il cambiamento climatico.
Estremamente breve e travagliata è la vita di coloro che dimenticano il passato, trascurano il presente, temono il futuro: giunti al momento estremo, tardi comprendono di essere stati occupati tanto tempo senza concludere nulla.
L'attesa è il futuro che si presenta a mani vuote.
Non potremmo in alcun modo capire il futuro se non tenessimo conto del passato.
Non sempre possiamo costruire il futuro della nostra giovinezza, ma possiamo costruire la nostra giovinezza per il futuro.
Il bene dell'uomo coincide con la sua strutturale apertura al futuro.
Il passato non ha importanza alcuna. Il presente non ha importanza alcuna. È del futuro che dobbiamo trattare. Il passato è infatti ciò che l'uomo non avrebbe dovuto essere. Il presente è ciò che l'uomo non dovrebbe essere. Il futuro è ciò che sono gli artisti.
Il Futuro è un'ipotesi, una congettura, una supposizione, cioè una non-realtà. Tutt'al più, una speranza alla quale tentiamo di dar corpo coi sogni e le fantasie.
L'uomo è in primo luogo ciò che si slancia verso un avvenire e ciò che ha coscienza di progettarsi verso l'avvenire.
In futuro le persone decideranno del loro destino. Ognuno conta uno e le leggi della Rete sono uguali per tutti.