Lo stato della tua vita non è nulla più che un riflesso del tuo stato mentale.
Nella vita, le due emozioni più futili sono il senso di colpa per ciò che è accaduto, e l'inquietudine per ciò che potrebbe accadere. Eccoli qui, i grandi sprechi! Inquietudine e colpa, colpa e inquietudine.
Non puoi controllare quello che succede intorno a te, ma sei sempre in controllo di ciò che succede dentro di te.
Tu hai una mente molto potente che può far succedere qualsiasi cosa fintanto che tieni te stesso centrato sull'obiettivo.
Tu non sei quale in precedenza hai deciso di essere, ma quale oggi scegli di essere.
Sii depresso. Oppure motiva te stesso. Qualunque cosa vada fatta, è sempre tua la scelta.
Nessuna confusione è pari a quella di una mentalità semplice.
Quando dentro di te non esistono più parole, quando ogni schema verbale scompare definitivamente, quando l'intelletto non funziona più, quando la mente non è affatto presente per ricordare, allora accade: allora esperimenti.
Si ricordino i prìncipi, che si cominciano le guerre quando altri vuole, ma non quando altri vuole si finiscono.
Se li tieni per le palle, il cuore e la mente seguiranno.
La mente è una specie di teatro, dove le diverse percezioni fanno la loro apparizione, passano e ripassano, scivolano e si mescolano con un'infinita varietà di atteggiamenti e di situazioni.
Se una infermità vi è nella mia mente essa non è abulia né impulsività, ma è l'eccesso di volontà.
La maggior parte di noi è tanto felice quanto ordiniamo alla mente di essere.
È la critica che rende la mente uno strumento raffinato.
Rilassati e svuota la mente, non dovrebbe essere difficile per te.
Mi diletta perdermi nella mente altrui. Quando non vado a passeggio, leggo; sono incapace di star seduto a pensare. I libri pensano per me.