Quando voglio prendere una decisione di gruppo mi guardo allo specchio.
È difficile insegnare a un cane nuovo vecchi trucchi.
Solo quando la marea scende scopri chi stava nuotando nudo.
I guadagni possono essere modellabili come creta quando un ciarlatano guida la società che li dichiara.
La borsa, come nostro Signore, aiuta chi si aiuta. Ma a differenza del Signore, non perdona coloro che non sanno quello che fanno.
Il prezzo è quello che paghi. Il valore è quello che ottieni.
Sviluppa in te l'indipendenza in ogni momento, con benevolenza, semplicità e modestia.
L'uomo che pensa con la propria testa e conserva il suo cuore incorrotto, è libero.
La vita è un progetto fai-da-te, fallo-per-gli-altri.
Non chinarsi davanti a nessuna autorità, per quanto rispettata; non accettare nessun principio, finché non sia stabilito dalla ragione.
Il modo più sicuro di perdere la propria indipendenza è spendere il denaro che non si possiede.
Nella nuova scuola cosiddetta della «autonomia», ci tolgono completamente l'autonomia.
Un uomo è intelligente quando manifesta una certe indipendenza dalla comuni aspettative.
Le dimostrazioni di autosufficienza provocano quasi sempre in me un rispetto sbalordito.
La mia sensazione è che noi ci siamo trovati in una situazione in cui l'autonomia e l'indipendenza, interna ed esterna, è arrivata a un punto di rottura. Davvero siamo in un momento di crisi dello Stato di diritto.