La democrazia è il potere di un popolo informato.
Quando il cittadino è passivo è la democrazia che s'ammala.
La stampa è per eccellenza lo strumento democratico della libertà.
La concezione aristocratica della libertà produce, presso quelli che così sono stati educati, un sentimento esaltato del loro valore individuale e un gusto appassionato per l'indipendenza.
La superficie della società americana è ricoperta da uno strato di vernice democratica, ma di tanto in tanto si possono vedere apparire i vecchi colori aristocratici.
La follia religiosa è molto comune negli Stati Uniti.
Il passaggio è quello dalla «democrazia dei partiti» alla «democrazia del pubblico».
Democrazia significa l'opportunità di essere lo schiavo di tutti.
Il fascismo privilegiava i somari in divisa. La democrazia privilegia quelli in tuta. In Italia, i regimi politici passano. I somari restano. Trionfanti.
Il pensiero 'potere al popolo' non è rivoluzionario: il nostro paese è stato fondato su questo concetto.
È proprio delle democrazie preferire in arte i valori scadenti ai genuini, che sono aristocratici e antiutilitari.
Le tasse sono il nostro modo di alimentare l'oca dalle uova d'oro della libertà, della democrazia e dell'impresa. Qualcuno dice, "Beh, l'oca mangia troppo". Questo è probabilmente vero. Ma meglio un'oca grassa che niente oca del tutto!
La democrazia è la forma di governo che dà ad ogni uomo il diritto di essere il proprio oppressore.
La democrazia non può essere imposta dall'esterno. Ogni società deve trovare la sua strada e nessuna strada è perfetta.
Se la libertà potesse sbrigarsi le cose da sola, sarebbe la democrazia.
La democrazia non ha come fine la felicità di tutti ma ha quello di crearne per tutti le condizioni di possibilità, eliminando le più evidenti cause di infelicità.