La democrazia è il potere di un popolo informato.
Il livello medio degli animi e delle menti non cesserà di degradarsi fino a quando uguaglianza e dispotismo procederanno insieme.
Il mondo appartiene a quelli che hanno la maggiore energia.
Noi abbiamo successo nelle imprese che richiedono le qualità positive che possediamo, ma eccelliamo in quelle che possono anche fare uso dei nostri difetti.
Quando il cittadino è passivo è la democrazia che s'ammala.
La concezione aristocratica della libertà produce, presso quelli che così sono stati educati, un sentimento esaltato del loro valore individuale e un gusto appassionato per l'indipendenza.
I ciechi guidano i ciechi. È il sistema democratico.
Democratico: qualcuno sostanzialmente contrario alla dittatura nella quale non può guadagnare una lira.
Il gran vantaggio di un governo democratico è che il merito, sostenuto dalle amicizie influenti, ha quasi la certezza di trovare la sua giusta ricompensa.
Vi è forse qualcosa di più ignobile della democrazia?
La dittatura non accetta le critiche, ma le ascolta; la democrazia le accetta, ma non le ascolta.
La democrazia non garantisce uguaglianza di condizioni: garantisce solo uguaglianza di opportunità.
La Politica determina i rapporti della nazione col governo, e delle varie nazioni tra loro. Questi rapporti noi li deduciamo da una sola ed unica fonte: il Diritto naturale; e li formuliamo tutti in una parola: Democrazia.
Noi democratici non siamo contro la ricchezza ma contro la povertà. La ricchezza, per noi, non è una colpa da espiare, ma un legittimo obiettivo da perseguire. Ma la ricchezza non può non essere anche una responsabilità da esercitare.
Noi dobbiamo costruire edifici più grandiosi su una base più solida, un ideale di architettura organica che si accordi con l'ideale della vera democrazia.
Non c'è democrazia senza pluralismo e imparzialità dell'informazione.