Il pensiero 'potere al popolo' non è rivoluzionario: il nostro paese è stato fondato su questo concetto.
Così la nostra democrazia fu in un primo periodo la più aristocratica, e la nostra aristocrazia la più democratica.
Totalitarismo e democrazia sono due parole senza qualità. Avrebbero bisogno di molti aggettivi per l'appunto qualificativi. Un dispotismo può essere illuminato e una democrazia putrefatta e non è semplice districarsi tra queste antinomie.
La democrazia fondata sull'uguaglianza assoluta è la più assoluta tirannide.
L'ignoranza è un'erba cattiva, che i dittatori possono coltivare tra i loro simili, ma che nessuna democrazia può permettere tra i propri cittadini.
Io affermo che il nostro mondo, il mondo delle democrazie occidentali, non è certamente il migliore di tutti i mondi pensabili o logicamente possibili, ma è tuttavia il migliore di tutti i mondi politici della cui esistenza storica siamo a conoscenza.
Democrazia: non essendosi potuto fare in modo che quel che è giusto fosse forte, si è fatto in modo che quel che è forte fosse giusto.
Tassazione senza rappresentanza è tirannia.
La democrazia non è un regime diverso da altri. È solo una delle tante forme, forse la più subdola, che nella Storia ha preso il potere oligarchico. Quelli si erano inventati i diritti del sangue, questi il consenso democratico.
Il qualunquismo è il peggiore nemico della nostra democrazia.
La democrazia trapassa in nepotismo.