Alcune persone si rifugiano in chiesa; altre nella poesia; io nei miei amici.
La finzione è come la tela di un ragno, attaccata forse sempre in modo così leggero, ma sempre attaccata alla vita in tutti i suoi quattro angoli. Spesso l'attaccatura è a malapena percettibile.
Se ha intenzione di scrivere romanzi, una donna deve possedere denaro e una stanza tutta per sé.
Nell'ozio, nei sogni, la verità sommersa viene qualche volta a galla.
Un sorso di mare in una coppa perde il suo lume non altrimenti che una seta.
Perché le donne sono tanto più interessanti per gli uomini, che gli uomini per le donne?
Chi coltiva l'amicizia con calore tenga conto dell'effetto serra.
Tutti vogliono avere un amico, nessuno si occupa d'essere un amico.
L'amicizia non si può imporre.
L'odio è sempre più chiaroveggente e ingegnoso che l'amicizia.
Non è apprezzabile chi è troppo facile all'amicizia né chi troppo vi esita; per amore dell'amicizia bisogna anche rischiare il proprio amore.
Le donne possono stringere benissimo amicizia con un uomo; ma per poterla conservare, a tal fine deve ben aiutare una piccola antipatia fisica.
Un uomo di grande virtù, se non ebbe nemici fuor dal comune, ebbe certamente buoni amici. Se non ebbe nemici straordinari che lo costrinsero a essere accorto, certamente ebbe buoni amici che lo aiutarono.
L'amicizia è casta: se viene mescolata col sesso, diventa già un'altra cosa. Questo vale per l'uomo come per la donna. Essa deve essere fondata sul rispetto.
Ingegnatevi avere degli amici, perché sono buoni in tempi, luoghi e casi che tu non penseresti.
Il ruolo di un amico è di essere al tuo fianco quando sbagli, perché chiunque sarà accanto a te quando hai ragione.