Chi vive il lutto sperimenta diversamente il mondo.
L'amore è quello di dare tutto di sé e della propria vita e del proprio avvenire perdere tutto - e di cercare per liberarsi di questo impegno del cuore inutilmente durante quarant'anni, senza fine, fino alla morte - questo è amore - e odio insieme.
Chi ama una volta sola nella vita ha una natura superficiale. Ciò che alcuni qualificano per lealtà e fedeltà io direi piuttosto apatia dovuta all'uso o all'assenza di immaginazione.
Debolezze tu non ne avevi. Io ne avevo una: amavo.
Se amate senza suscitare amore, vale a dire, se il vostro amore non produce amore, se attraverso l'espressione di vita di persona amante voi non diventate una persona amata, allora il vostro amore è impotente, è sfortunato.
Non è un elevato grado di intelligenza, e nemmeno l'immaginazione, e nemmeno le due cose assieme che creano un genio. Amore, amore, amore, quella è l'anima del genio.
Le note dell'amore fanno la gioia più grande.
L'amore è la poesia dei sensi.
Nessuno nasce odiando i propri simili a causa della razza, della religione o della classe alla quale appartengono. Gli uomini imparano a odiare, e se possono imparare a odiare, possono anche imparare ad amare, perché l'amore, per il cuore umano, è più naturale dell'odio.
Forse l'innamoramento sta all'amore come l'uva appena raccolta sta al vino pregiato.
L'amore è il fine ultimo della storia dell'umanità, l'amen dell'universo.