Non esiste un dare che non sia nello stesso tempo un ricevere.— Vannuccio Barbaro
Non esiste un dare che non sia nello stesso tempo un ricevere.
Ciò che più ci rattrista della morte di un conoscente è il ricordarci che presto o tardi toccherà pure a noi.
L'amore è soltanto un rifugio, la vera salvezza sta nella morte.
Il primo amore non si scorda mai, specie quando coincide con l'ultimo.
A leggere la quarta di copertina dei libri in commercio, sembrerebbe che in circolazione ci siano soltanto capolavori.
Il papa: questo rispettabilissimo e onoratissimo rappresentante del nulla in cielo sulla terra.
Il dare è bene, il rubare è un male e porta la morte; perché uomo che dà di buon grado, anche se molto, è felice del dono e nel suo cuore gioisce; colui che invece prende, seguendo impudenza, anche se poco, questo raggela il suo cuore.
Ho dato tutto ciò che potevo, sono un poeta che racconta le sue storie e che canta i suoi versi.
Dare dà più gioia che ricevere, non perché è privazione, ma perché in quell'atto mi sento vivo.
Andavo di fantasia, e di ricordi, è quello che ti rimane da fare, alle volte, per salvarti, non c'è più nient'altro. Un trucco da poveri, ma funziona sempre.
Ama chi ti ama, frequenta chi cerca la tua compagnia, offri doni a chi ti offre doni e a chi niente ti dà non dare niente.
Ciò che dai è tuo per sempre.
Si era dato, non si era venduto, né a Dio per il Cielo, né a uomo per oro.
"Date a Cesare quel che è di Cesare". "Date a Dio quel che è di Dio". Non ci resterebbe niente. Proviamo a non dare niente a nessuno dei due.
Quando tu hai una cosa, questa può esserti tolta. Ma quando tu la dai, l'hai data. Nessun ladro te la può rubare. E allora sarà tua per sempre. Questo è dare.