Quello che esce indenne dal riso è valido. Quello che crolla doveva morire.
Un monaco dovrebbe certo amare i suoi libri con umiltà, volendo il ben loro e non la gloria della propria curiosità: me quello che per i laici è la tentazione dell'adulterio e per gli ecclesiastici regolari è la brama di richezze, questa per i monaci è la seduzione della conoscenza.
Chi ride è malvagio solo per chi crede in ciò di cui si ride.
L'umanità non sopporta il pensiero che il mondo sia nato per caso, per sbaglio, solo perché quattro atomi scriteriati si sono tamponati sull'autostrada bagnata. E allora occorre trovare un complotto cosmico, Dio, gli angeli o i diavoli.
Il riso squassa il corpo, deforma i lineamenti del viso, rende l'uomo simile alla scimmia.
Quando i veri nemici sono troppo forti, bisogna pur scegliere dei nemici più deboli.
Benedetto colui che ride di sé stesso, se non sia per evitare il riso degli altri.
La risata è per definizione sana.
Sono nato piangendo mentre tutti ridevano e morirò ridendo quando tutti piangeranno.
Non si può ridere di tutto e di tutti, ma ci si può provare.
Ridere di sé è facile, ridere del mondo un po' meno. Ridere, ridere solamente, impossibile.
Ridere non è un brutto modo per iniziare un'amicizia, ed è senz'altro il migliore per terminarla.
Non c'è niente di serio in questo basso mondo che il ridere.
Nessuno che una volta abbia riso veramente di cuore può essere irrimediabilmente cattivo.
Una risata non è affatto un cattivo inizio per un'amicizia ed è di gran lunga il miglior modo per finirla.