Ogni maledetta domenica si vince o si perde, resta da vedere se si vince o si perde da uomini.— Tony D'Amato
Ogni maledetta domenica si vince o si perde, resta da vedere se si vince o si perde da uomini.
E' meglio condurre da dietro e mettere gli altri davanti, soprattutto quando si celebra la vittoria e quando accadono cose belle. Si scende in prima linea quando c'è il pericolo. Poi la gente apprezzerà la vostra leadership.
Quando domani ci accorgeremo che non ritorna mai più niente, ma finalmente accetteremo il fatto come una vittoria.
Io considero la vittoria come una pietra miliare su un'autostrada molto lunga.
O si è i primi o si è i migliori.
Chi scappa non vince mai e, per converso, chi vince non scappa mai.
Se in battaglia un uomo ne vincesse mille, e un altro vincesse se stesso, il vero vincitore sarebbe il secondo.
I perdenti hanno tonnellate di varianti. I campioni hanno il vanto di imparare a battere gli stessi vecchi noiosi colpi vincenti.
Ottenere cento vittorie su cento battaglie non è il massimo dell'abilità: vincere il nemico senza bisogno di combattere, quello è il trionfo massimo.
Non vinci la guerra dando la vita per il tuo paese, la vinci facendo in modo che altri figli di puttana diano la loro.
Vincere non è importante: è la sola cosa che conti.