Vincere non è importante: è la sola cosa che conti.
La vittoria ottenuta con la violenza è equivalente alla sconfitta, perché è momentanea.
Il sapere è la base di qualsiasi azione e il sapere superiore assicurerà la vittoria.
Un esercito vittorioso prima vince, poi dà battaglia; un esercito destinato alla sconfitta prima dà battaglia, poi spera di vincere.
Così il CAI Centrale si limita a «riconoscere a Bonatti il giusto merito per l'apporto alpinistico da lui dato alla vittoria del K2»... E chi mai, fin dall'inizio, ne aveva dubitato? Risultò insomma, tout court, una finta, assurda e persino ridicola revisione storica.
Ci dovrebbe essere una pace senza vittoria... solo una pace fra uguali alla fine può durare.
I nemici avrebbero avuto la vittoria se avessero avuto chi sa vincere.
Non permettete a niente e a nessuno di dividerci e niente ci distruggerà! Nella mitologia greca i Titani erano superiori agli stessi dei. Dominavano l'universo con potere assoluto. Quel campo da football è il nostro universo... Dominiamolo da veri Titani!
Era tema costante di Totila il ritenere che il vizio e la rovina nazionale siano inseparabilmente connessi; che la vittoria sia il frutto della virtù morale e militare, e che il principe, e anche il popolo, siano responsabili dei crimini che essi trascurano di punire.
Odio perdere più di quanto ami vincere.