Il saggio sa che la vita non è che una fiammella scossa da un vento violento.
Le montagne, come il mare, ricordano una misura di grandezza dalla quale l'uomo si sente ispirato, sollevato. Quella stessa grandezza è anche in ognuno di noi, ma lì ci è difficile riconoscerla. Per questo siamo attratti dalle montagne.
Queste sono state le prime grandi emozioni della mia infanzia, l'umiliazione di dover andare al Monte di Pietà, il senso di questa mia famiglia carina, meravigliosa con me, ma in fondo debole, vulnerabile.
L'unico vero maestro non è in nessuna foresta, in nessuna capanna, in nessuna caverna di ghiaccio dell'Himalaya... È dentro di noi!
Non c'era niente di fisico che togliesse il fiato: non un monumento, non un tempio o un palazzo che potesse impressionare in modo particolare. Il fascino commovente di Kengtung stava nella sua atmosfera, nella sua pace, in quell'antico incedere senza affanni della vita.
Lentamente in Cina ebbi una reazione che fu questa: invece di cercare l'uomo nuovo mi resi conto che c'era un uomo vecchio, cinese, che era meraviglioso; e che quella era stata una cultura stupenda con una grandezza e con una ricchezza che proprio mi colpivano.
Chi ama la vita deve forse amare il suo gioco di incastri, entusiasmarsi non solo per il viaggio verso isole lontane, ma anche per la trafila burocratica relativa al rinnovo del passaporto.
La vita è un vaso magico riempito fino all'orlo, progettato in modo che non si possa bagnarsi in esso, né attingervi, ma trabocca nella mano che vi getta tesori all'interno. Getta della malizia e traboccherà odio, getta della carità e traboccherà amore.
Se qualcuno è stanco di Londra è stanco della vita: perché a Londra si trova tutto ciò che la vita può darci.
Dobbiamo abituarci all'idea: ai più importanti bivi della vita, non c'è segnaletica.
La vita è seria, l'arte è gaia.
Perché la vita è un brivido che vola viaè tutto un equilibrio sopra la follia.
Buoni amici, buoni libri e una coscienza sonnacchiosa: questa è la vita ideale.
A rifletterci bene, il tipo del «provvisorio» è la vita.
Non provare pietà per i morti. Prova pietà per i vivi e soprattutto per coloro che vivono senza amore.
Le teorie e le scuole, come i microbi e i globuli, si divorano tra di loro e assicurano, con la loro lotta, la continuità della vita.