La storia del mondo non è altro che la biografia di grandi uomini.— Thomas Carlyle
La storia del mondo non è altro che la biografia di grandi uomini.
Il sarcasmo è il linguaggio del diavolo.
Speranza vana voler rendere gli uomini felici attraverso la politica!
Il merito dell'originalità non è la novità, bensì la sincerità.
Tra gli uomini c'è una naturale aristocrazia i cui fondamenti sono la virtù e il talento.
Il blocco di granito che è da ostacolo al cammino del debole, diventa la base di partenza nel cammino del forte.
Nella storia nulla è predeterminato; la storia è una traccia lasciata nel tempo da scelte umane molteplici e di diversa origine, quasi mai coordinate.
Di una storia è vero solo quello che l'ascoltatore crede.
La storia si accorge troppo tardi dei Grandi Maestri, perché la storia è fatta di uomini, gli uomini sono troppo spesso inadeguati al compito assegnatogli.
Imparare dalla storia che da essa non c'è niente da imparare.
Tutti i libri storici che non contengono menzogne sono mortalmente noiosi.
Cercare di capire la storia è come smontare un pianoforte per vedere dov'è una Sonata di Ludwig van Beethoven.
La notte è calda, la notte è lunga, la notte è magnifica per ascoltare storie.
La storia è sempre più complessa dei programmi.
Il mondo è monotono, gli uomini non imparano nulla e ricascano a ogni generazione negli stessi errori ed orrori, gli avvenimenti non si ripetono, ma si somigliano: finiscono le novità, le sorprese, le rivelazioni.
La storia insegna --- anche se l'uomo raramente impara --- che se Atene piange Sparta non ride.