Chi non ha fatto niente non sa niente.
Nel lungo periodo ogni governo è l'immagine esatta del suo popolo, con tutta la sua saggezza e stupidità.
Il mondo è una repubblica di mediocri, e sempre sarà così.
La vera università di questi giorni è una collezione di libri.
Nessuno che una volta abbia riso veramente di cuore può essere irrimediabilmente cattivo.
Ci sono soltanto due mezzi per pagare i debiti: sforzandosi di aumentare il reddito, sforzandosi di diminuire le spese.
Se uno muore vuol dire che è nato, che è uscito dal niente, e niente è peggiore del niente: il brutto è dover dire di non esserci stato.
La parola più vera, più esatta, più colma di senso è la parola "niente".
Non è che se non si crede a niente, non c'è niente. Bisogna trattare il niente come se fosse qualcosa.
L'estrema punizione per chi cerca mondi migliori è il niente.
Il niente è da preferirsi al soffrire? Io perfino nelle pause in cui piango sui miei fallimenti, le mie delusioni, i miei strazi, concludo che soffrire sia da preferirsi al niente.
Niente è troppo poco; Dio sarebbe troppo.
Amo molto parlare di niente. É l'unico argomento di cui so tutto.
Niente è più reale del niente.