La danza è l'unica arte in cui noi stessi siamo la materia di cui è fatta.
Ho danzato su questa musica come una foglia portata dal vento.
La danza del delirio la conduci tu. Io sto solo imparando a non pestarti i piedi.
Dio ti rispetta quando lavori ma ti ama quando danzi.
Ai miei tempi invitare al ballo una donna era come scendere alla stazione in una città sconosciuta.
È un paradosso: la danza e la poesia sono tanto simili quanto profondamente diverse, ma al di là di struttura e contenuti emotivi sono unite dal ritmo. D'altronde il ritmo è sovrano di tutte le cose che hanno senso a questo mondo.
Le tette finte sono come i nazisti: non ridono, non danzano. Sono sempre solo dure e sull'attenti.
La danza rappresenta nessuna cosa, ma ogni cosa.
Danzare è prendere parte al controllo cosmico del mondo.
Danzare è come parlare in silenzio. È dire molte cose, senza dire una parola.
L'anima del filosofo veglia nella sua testa l'anima del poeta vola nel suo cuore l'anima del cantante vibra nella sua gola ma l'anima della danzatrice vive in tutto il suo corpo.