Non fidarti di tutti.
Chi non sa controllarsi è pericoloso per sé e per gli altri.
Il modo più facile di sopportare una disgrazia è vedere un nemico stare peggio.
L'uomo felice è colui che è sano di corpo, ricco di risorse spirituali e bene educato di natura.
Non abbellire la tua immagine; sia bello invece il tuo agire.
Mettete la lealtà e la fiducia sopra ogni cosa; non accettate l'amicizia di chi vi è moralmente inferiore; non abbiate paura di correggere i vostri errori.
Padre nostro che sei nei cieli / dacci oggi il nostro massacro quotidiano, / liberaci dalla pietà, dall'amore, dalla fiducia nell'uomo. / Dall'insegnamento che ci dette tuo Figlio. / Tanto non è servito a niente, / non serve a niente. / A niente e così sia.
Il dubbio o la fiducia che hai nel prossimo sono strettamente connessi con i dubbi e la fiducia che hai in te stesso.
Due uomini sono pari, veramente pari, solo quando entrambi hanno una eguale fiducia in se stessi.
La fiducia, cioè, è la misura delle nostre aspettative nei confronti dei comportamenti degli altri.
Solo la fiducia in Dio può trasformare il dubbio in certezza, il male in bene, la notte in alba radiosa.
La fiducia è bene, il controllo è meglio.
Quanto più uno ha fiducia in sé, quanto più è armato di virtù e di saggezza, in modo da non aver bisogno di nessuno e da considerare ogni suo bene un fatto interiore, tanto più eccelle nel cercare e nel coltivare le amicizie.
Per ricostruire la fiducia occorre un governo di larghe intese, che raccolga tutte le forze vive della nazione, politiche, imprenditoriali e intellettuali.
Il cameratismo e la fiducia emergeranno naturalmente quando la disciplina e gli alti standard saranno rafforzati.