La fiducia è bene, il controllo è meglio.
La verità è sempre concreta.
Ogni cuoco deve imparare a governare lo stato.
Non giocare mai con l'insurrezione. Ma quando la si inizia, mettersi bene in testa che bisogna andare sino in fondo.
Nessuna grande rivoluzione, come la storia dimostra, si è compiuta senza guerra civile.
L'autorità avvelena chiunque l'assume su se stesso.
La fiducia, come ogni atto di amore, non si colloca né in piena luce né nelle tenebre, ma in una penombra.
La fiducia, cioè, è la misura delle nostre aspettative nei confronti dei comportamenti degli altri.
Non fidarti mai di un uomo senza un vizio che lo redima.
Quanto più uno ha fiducia in sé, quanto più è armato di virtù e di saggezza, in modo da non aver bisogno di nessuno e da considerare ogni suo bene un fatto interiore, tanto più eccelle nel cercare e nel coltivare le amicizie.
A cosa vi serve una rivoltella? Per imparare ad avere fiducia negli uomini.
La forza mentale fa parte del carattere, non si può studiare a tavolino. Si è forti di testa se si riesce a rimanere sereni e divertirsi anche quando le cose non vanno bene, e se si riesce a non perdere mai la fiducia in se stessi e nel lavoro di squadra.
Dà fiducia alla Vita, anche se non senti di poter dare fiducia alle persone. La natura umana è senza dubbio inaffidabile, ma la Vita obbedisce a leggi immutabili.
Il cameratismo e la fiducia emergeranno naturalmente quando la disciplina e gli alti standard saranno rafforzati.
Il dubbio o la fiducia che hai nel prossimo sono strettamente connessi con i dubbi e la fiducia che hai in te stesso.
Non sono turbato perché mi hai tradito, ma perché non potrò più fidarmi di te!