Quando leggi, cerca sempre di stare nella migliore compagnia.
Non ho nessuna propensione per la campagna: è una sorta di tomba salutare.
La sua idea del paradiso è mangiare paté de fois gras al suono di trombe.
Chiunque tu sia per natura, attieniti ad essa; non disertare mai la tua vena di talento. Sii ciò che la natura ha inteso fare di te ed avrai successo.
La povertà non disonora nessuno, ma è maledettamente incomoda.
La vita deve essere fortificata da numerose amicizie. Amare ed essere amati sono le più grandi gioie della vita.
Se si leggono libri come si stanno ad ascoltare gli amici, ciò che si legge allieterà e consolerà come soltanto gli amici sanno fare.
Il tempo è tanto prezioso che andrebbe impiegato soltanto per leggere il meglio. Ma poiché per individuarlo occorrerebbe leggere tutto, è meglio non leggere.
Uno spirito originale sa subordinare la lettura alla propria attività personale. Per lei non è altro che la più nobile delle distrazioni, soprattutto la più feconda perché solo la lettura e il sapere forniscono lo spirito di "belle maniere".
Non serve rimpiangere quel che non si è letto, o inseguirlo insensatamente e con immane fatica: quello che non si è letto non era stato scritto per noi.
Leggere è vedere per procura.
Leggere significa affrontare qualcosa che sta proprio cominciando a esistere.
Erano aspiranti lettori che non avevano mai aperto un libro.
Ogni lettore, quando legge, legge sé stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che è offerto al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in sé stesso.
La lettura è un atto necessariamente individuale molto più bello dello scrivere.
L'arte di non leggere è assai importante. Essa consiste nel non prendere in mano quello che in ogni momento occupa immediatamente la maggior parte del pubblico.