Il valore delle operazioni militari risiede nella vittoria, non nel temporeggiare.
Chi, in cento battaglie riporta cento vittorie, non è il più abile in assoluto; al contrario, chi non dà nemmeno battaglia, e sottomette le truppe dell'avversario, è il più abile in assoluto.
Solo valutando tutto esattamente si può vincere, con cattive valutazioni si perde. Quanto esigue sono le probabilità di vittoria di chi non fa alcun calcolo!
La vittoria si ottiene quando i superiori e gli inferiori sono animati dallo stesso spirito.
Per quanto profonda sia la nostra saggezza individuale, essa non inciderà sul mondo reale, a meno che non si allei a qualche sorta di potere.
Il sapere è la base di qualsiasi azione e il sapere superiore assicurerà la vittoria.
Il talento ti fa vincere una partita. L'intelligenza e il lavoro di squadra ti fanno vincere un campionato.
I veri vincitori non sono quelli al vertice, ma coloro che sono arrivati più lontano sulla strade più difficili. La tua vittoria non può arrivare mai ai titoli dei giornali. Ma tu la conosci, e questo è ciò che conta.
Hai un talento naturale. Non mi fido di quelli così. Tu sai correre, lo ammetto. E, per la miseria, sai saltare! Ma io voglio sapere se sai vincere.
I problemi della vittoria sono più gradevoli di quelli della sconfitta, ma non meno difficili a risolversi.
Non è cosa che gli uomini nel vivere del mondo debbino piú desiderare e che sia piú gloriosa, che vedersi el suo inimico prostrato in terra ed a sua discrezione; e questa gloria la raddoppia chi la usa bene, cioè con lo adoperare la clemenzia, e col bastargli d'avere vinto.
Stiamo vivendo un'epoca tremenda, in cui pare che abbia trionfato l'ateismo, ossia il demonio.
Contengo in me una bestia, un angelo e un pazzo. E la mia ricerca riguarda la loro azione, e la mia difficoltà consiste nel loro soggiogamento e nella loro vittoria, negli abbassamenti e nei sollevamenti, e il mio sforzo è la loro autoespressione.
Non è tanto importante chi inizia il gioco ma chi lo finisce.
La stitichezza ha questo di bello: ci dà il senso della lotta e il piacere, poi, della vittoria.