Ci guardammo negli occhi: io vidi solo me, lei soltanto sé.
La carriera dell'uomo nell'universo ci impone di chiederci se per caso egli non benefici di qualche raccomandazione.
In cima ad ogni vetta si è sull'orlo dell'abisso.
I giovani delinquenti non hanno un avvenire sicuro. Possono ancora diventare persone perbene.
Frequentare i nani deforma la spina dorsale.
I vigliacchi devono avere il potere, altrimenti hanno paura.
Lei aveva uno sguardo che poteva aprire un'ostrica a sessanta passi.
Quando gli occhi dicono una cosa e la bocca un'altra, l'uomo avveduto si fida del linguaggio dei primi.
Ricordo esattamente l'istante in cui nel mezzo della folla annoiata mi sono accorto del tuo sguardo incantato. In quel momento ho capito cosa deve provare un'anima sperduta quando, tra tanti corpi, riconosce quello in cui sceglie di reincarnarsi...
Lasciami andare a vedere il Sogno, la Velocità, il Miracolo, non fermarmi con uno sguardo triste, questa notte lasciami vivere laggiù, sull'orlo del mondo, solo questa notte, poi tornerò. Così si chiuderà il cerchio delle cose non accadute.
Non credo che chiesi promesse al suo sguardo, non mi sembra che scelsi il silenzio o la voce, quando il cuore stordì e ora no, non ricordo se fu troppo sgomento o troppo felice, e il cuore impazzì e ora no, non ricordo, da quale orizzonte sfumasse la luce.
Io non mi dichiarai mai a voce: ma, se gli sguardi hanno un linguaggio, anche il più autentico imbecille avrebbe potuto accorgersi che ne ero innamorato cotto.
Gli occhi di Lisa un tempo così magnetici ora sono soltanto vuoti.
Voglio rivedere negli occhi dei giovani la luce dell'animale da preda.
Quale autore al mondo potrà insegnarvi la bellezza come uno sguardo di donna?
Tutti abbiamo incontrato lo sguardo di qualcuno e sentito una specie di "riconoscimento" che avrebbe potuto essere l'inizio di un amicizia. Ma poi le luci cambiano, il treno parte, la folla fa ressa tutto intorno... e non sapremo mai.