L'ignoranza è l'origine di tutti i mali.
C'è un limite oltre il quale la sopportazione cessa di essere una virtù.
Il saggio non si espone al pericolo senza motivo, poiché sono poche le cose di cui gl'importi abbastanza; ma è disposto, nelle grandi prove, a dare perfino la vita, sapendo che a certe condizioni non vale la pena di vivere.
Nessuno, dinanzi alla giustizia o al nemico deve star lì a escogitare i mezzi per sfuggire, a tutti i costi, alla morte.
Gli uomini malvagi vivono per poter mangiare e bere; i buoni mangiano e bevono per vivere.
Viviamo intorno a un mare come rane intorno a uno stagno.
Gli ignoranti saranno sempre ignoranti, perché la forza è nelle mani di chi ha interesse che la gente non capisca, nelle mani del governo, dei neri, dei capitalisti...
Nell'indifferenza etica crescono i pregiudizi, nell'ignoranza si cementano gli odi e i sospetti; nella perdita dei valori della cittadinanza, scritti mirabilmente nella nostra Costituzione, fermentano i germi di nuove violenze.
Il sentimento colma le lacune dell'ignoranza.
Gli ignoranti non possono non odiare, e temere insieme, coloro che si occupano delle cose ch'essi non capiscono.
Il regno della mia mente è infangato dall'ignoranza. Con le piogge incessanti della scrupolosa autodisciplina, possa io rimuovere dalle città della mia negligenza spirituale gli annosi detriti dell'illusione.
La conoscenza degli effetti e l'ignoranza delle cause produsse l'astrologia.
I malavitosi della sintassi sono gente interessante, così i fuorilegge dell'ortografia e i disadattati della punteggiatura.
Sarei tentato di insegnargli qualcosa, ma c'è poco da fare per una persona che pensa che Auschwitz sia una marca di birra.
Tutte le perplessità, la confusione e l'angoscia nascono in America, non da difetti nella loro Costituzione o Confederazione, non per mancanza di onore o di virtù, quanto dall'ignoranza vera e propria della natura della moneta, del credito e della circolazione del denaro.
È impossibile aver la meglio su un uomo ignorante in una discussione.