Il rispetto di sé è, dopo la religione, il freno principale di tutti i vizi.
Non diamo arbitrariamente leggi all'intelletto o ad altre cose, ma come scribi fedeli le riceviamo e copiamo dalla voce rivelata della Natura.
Un po' di filosofia porta la mente degli uomini all'ateismo, ma molta filosofia riporta le menti degli uomini verso la religione.
La virtù è come una gemma preziosa: risalta meglio se la montatura è semplice.
La prima creatura di Dio fu la luce.
Il denaro è come il letame che non serve se non è sparso.
Fai maturare la tua ammirazione per un poco.
Il profondo rispetto non è poi tanto lontano dalla paura.
Aristippo, quando gli fu ricordato l'affetto che doveva ai propri figli perché erano usciti da lui, si mise a sputare, dicendo che anche quello era pur sempre uscito da lui.
Gli uomini fanno finta di rispettare il diritto, ma s'inchinano soltanto alla forza.
Ma ricordati, dobbiamo avere rispetto per tutte le creature viventi. Eccetto che: la polizia, i banchieri, gli spacciatori e gli usurai. Rubare a queste persone è permesso.
La vera vittoria è la vittoria sull'aggressione, una vittoria che rispetti l'umanità del nemico rendendo così inutile un ulteriore conflitto.
Come noi stimiamo le nostre opinioni, considerandole utili, nel caso che siano ammirate dagli altri ed anche quando non lo sono, nello stesso modo dobbiamo stimare le opinioni altrui, purché ne siano degne.
Le ombre della rispettabilità iniziano a chiudersi sulla testa che ingrigisce.
Colui il quale sente il bisogno di allontanarsi dalla cosiddetta plebe per averne il rispetto, è biasimevole quanto un codardo che si nasconda al suo nemico per tema di esserne ucciso.
Il primo effetto dell'amore è di ispirare un gran rispetto: si ha una sorte di venerazione per ciò che si ama. È giustissimo: non si vede nulla nel mondo di così grande come ciò che si ama.