L'amicizia è guardare da lontano e senza accostarsi.
Finché un essere umano non è stato conquistato da Dio, non può avere fede, ma solo una semplice credenza.
Fra gli esseri umani, si riconosce pienamente l'esistenza soltanto di coloro che amiamo.
Gli amanti e gli amici desiderano due cose: di amarsi al punto di entrare l'uno nell'altro e diventare un solo essere e di amarsi al punto che la loro unione non ne soffra, quand'anche fossero divisi dalla metà del globo terrestre.
I santi (i quasi santi) sono più esposti degli altri al diavolo, perché la reale conoscenza che posseggono della propria miseria rende loro la luce quasi intollerabile.
La pietà di se stessi non appartiene alla sventura estrema. Al di sotto di un certo livello di sventura, la pietà si muta in orrore per sé così come per gli altri. Per questo Napoleone diceva che le vere sventure non si raccontano; e gli antichi, che i grandi dolori sono muti.
Sii gentile con tutti, ma intimo con pochi, e lascia che quei pochi siano ben sperimentati prima di dare loro la tua confidenza. La vera amicizia è una pianta che cresce lentamente e deve passare attraverso i traumi delle avversità perché la si possa chiamare tale.
Un amico vero lo riconosci subito, ti fa scoppiare a ridere anche quando proprio non lo vuoi, se ti domanda come stai dissolve anche il più triste pensiero e, basta stare in sua compagnia per sentirsi speciali. Questo è un vero amico, colui che trasforma la tua vita, in una vita speciale!
Stasera festeggeremo come dei veri spaventatori!
Se hai un amico o solo uno che ne porta il nome, te lo chiarirà la sventura.
Anche quando un amico fa qualcosa che non ti piace, egli continua a essere un tuo amico.
Un padre che dà consigli è un padre, ma mai un amico!
Parlano poco per essere amici, troppo per essere innamorati.
L'uso costante non usura né raggrinzisce il tessuto di amicizia.
L'unico modo per farti un amico è essere un amico.
Dannato momento quando scopri che il tuo migliore amico si rivela il tuo peggior nemico!