Il cambiamento si produce non solo tentando di obbligarsi a cambiare, ma anche prendendo coscienza di ciò che non funziona.
Nella comunicazione l'uso consapevole o meno del senso della misura si chiama prossemica.
Il vero luogo natio è quello dove per la prima volta si è posato uno sguardo consapevole su sé stessi: la mia prima patria sono stati i libri.
Una politica che spesso guarda allo specchietto retrovisore è importante che abbia la consapevolezza di ciò che è avanti a noi per mantenere testa l'attenzione dei giovani verso le istituzioni.
Ricordiamoci sempre che non crede davvero alle sue stesse opinioni colui che non osa dare libero spazio a quelle del suo avversario.
Lo so che io sono ciò che sono. Ma non sono sicuro di quello che sono.
Il prerequisito dell'empatia è l'autoconsapevolezza, ossia il riconoscimento delle reazioni viscerali che, nel proprio corpo, segnalano l'emozione.
La disciplina mentale non richiede alcuna credenza o fede, ma soltanto la presa di coscienza che lo sviluppo di una mente più calma e limpida è un obiettivo nobile.
La fondamentale esperienza di base che funge come base di ogni esperienza religiosa è la presa d'atto dell'esistenza dell'oltre.
Tutto quello che devi fare è sapere dove stai andando. Le risposte ti arriveranno conformemente.
L'arte di farsi amare e stimare, è l'arte di ben conoscere il fine non delle azioni altrui ma sì delle proprie.