L'odio sembra capace più dell'amore di serbare memoria.
La mancanza di volontà di vivere, che oggi dilaga endemica, è l'unica malattia certamente mortale, alla quale non ci sarà rimedio in eterno.
Si vogliono risolvere le più spaventose lacerazioni e contraddizioni della storia sacra nello happy end universale.
Un uomo che ha fede è un uomo al quale è precluso il rimedio del suicidio.
Che la sofferenza sia più grande della colpa è la terribile, la distruttiva verità della croce.
La forza capace di dire parole vere è la stessa che è necessaria per tacere.
Credo che in ogni vero amore ci sia una tale misura di aggressione latente nascosta nel legame, che quando questo legame si spezza avviene quell'orribile fenomeno che chiamiamo odio. Nessun amore senza aggressione, ma anche nessun odio senza amore!
Nessuno nasce odiando i propri simili a causa della razza, della religione o della classe alla quale appartengono. Gli uomini imparano a odiare, e se possono imparare a odiare, possono anche imparare ad amare, perché l'amore, per il cuore umano, è più naturale dell'odio.
Ho imparato che il contrario dell'amore non è l'odio. L'odio è assenza d'amore, così come il buio è assenza di luce. L'opposto dell'amore è la paura.
Il cielo non ha collere paragonabili all'amore trasformato in odio.
L'invidia non è altro che un odio per la superiorità altrui.
Quando lei ti lascerà perché avrà trovato due occhi più belli dei tuoi, altre mani da stringere, un'altra bocca da baciare... non odiarla, ma ricorda i momenti che avete passato insieme e ringraziala... perché lei ti ha dato un poco della sua vita.
Coloro che odiano sono quelli che non hanno l'amore altrui.
Se odiamo qualcuno, è perché nella sua effige odiamo qualcosa che è in noi. Quello che non è in noi non riesce ad eccitarci.
L'odio non sempre nuoce a chi è odiato; sempre a chi odia.
Quando odiamo qualcuno, odiamo nella sua immagine qualcosa che sta dentro di noi.