Una mano lava l'altra.
La vita è come una commedia: non importa quanto è lunga, ma come è recitata.
Chi ha molto da fare non ha tempo di abbandonarsi alla dissolutezza. Senza dubbio il lavoro cancella i vizi generati dall'ozio.
Alcuni si immergono nei piaceri e, abituatisi, non ne possono più fare a meno e sono davvero infelici perché arrivano al punto che per loro il superfluo diventa necessario.
Tutta l'arte è imitazione della natura.
Crediamo facilmente alle supposizioni; non mettiamo a fuoco le cause delle nostre paure e non ce le scuotiamo di dosso; ci agitiamo e voltiamo le spalle come soldati che abbandonano l'accampamento per il polverone sollevato da un branco di pecore in fuga.
Se aiuti un amico nel bisogno, non si scorderà di te, la prossima volta che avrà bisogno.
Le mani che aiutano sono più sante delle labbra che pregano.
L'aiuto prestato ai deboli non val tanto quanto il sostentarli dipoi.
Non è tanto dell'aiuto degli amici che noi abbiamo bisogno, quanto della fiducia che essi ci aiuterebbero nel caso ne avessimo bisogno.
Il nostro pianeta è un granellino solitario nel grande, avvolgente buio cosmico. Nella nostra oscurità, in tutta questa vastità, non c'è nessuna indicazione che possa giungere aiuto da qualche altra parte per salvarci da noi stessi.
Aiutare. Aumentare il numero degli ingrati.
Nessuno è inutile in questo mondo se è capace di alleggerire i pesi di un altro uomo.
Io vorrei essere aiutata ma non a capire. Perché ho capito fin troppo.
Non si riceverà mai tanto aiuto dalla generosità altrui quanto se ne ottiene dall'altrui vanità.
Noi possiamo amare il genere umano soltanto in determinati individui concreti, ma mediante l'uso del pensiero e dell'immaginazione possiamo renderci pronti ad aiutare coloro che hanno bisogno del nostro aiuto.