Ritieniti felice allorché ogni tua gioia nascerà da te stesso.
Bisogna vivere con questa convinzione: non sono nato per un solo cantuccio, la mia patria è il mondo intero.
Non è mai esistito ingegno senza un poco di pazzia.
Nulla è eterno e solo poche cose sono durevoli.
L'uomo che non solo decide di morire, ma trova anche il modi di farlo, è grande.
Non si scoprirebbe mai niente se ci si considerasse soddisfatti di quello che si è scoperto.
Felice è chi ha potuto conoscere le cause delle cose.
Per essere felici, occorre pensare alla felicità d'un altro.
La felicità son tutti quegli incontri, brevi o meno, che ti danno un'emozione. E' tutto questo che fa la vita.
Ci sono due modi per conquistare la felicità: uno è fare l'idiota, l'altro è esserlo.
La felicità è buona salute e cattiva memoria.
L'umanità ha sempre barattato un po' di felicità per un po' di sicurezza.
La felicità non è che sia fare sempre quello che si vuole, semmai è volere sempre quello che si fa.
La felicità è accarezzare un cucciolo caldo caldo, è stare a letto mentre fuori piove, è passeggiare sull'erba a piedi nudi, è il singhiozzo dopo che è passato.
Il tempo umano non ruota in cerchio ma avanza veloce in linea retta. E' per questo che l'uomo non può essere felice, perché la felicità è desiderio di ripetizione.
Per essere felici deve bastare poco. Non deve essere cara la felicità! Se è cara non è di buona qualità.