Quando aumenta il sapere, aumenta il dolore.
Dovunque c'è l'uomo, c'è l'occasione per fare del bene.
Le difficoltà rafforzano la mente, come la fatica rafforza il corpo.
Il sommo bene è l'armonia dell'animo.
Imparare la virtù significa disimparare i vizi.
Il fuoco è la prova dell'oro, la sventura quella dell'uomo forte.
Quanto sa, gl'impedisce di sapere quanto dovrebbe.
Il più semplice scolaro sa oggi verità per le quali Archimede avrebbe sacrificato la vita.
Ciò che sappiamo è una goccia, ciò che ignoriamo è un oceano!
Una delle bizzarrie più divertenti nel mondo, è che gli uomini credono sempre di sapere ciò che è loro necessario sapere. Guardateli parlare di politica, questa scienza così complicata; guardateli parlare di matrimonio e di costumi.
Il sapere e la ragione parlano, l'ignoranza e il torto urlano.
Costui crede di sapere mentre non sa; io almeno non so, ma non credo di sapere. Ed è proprio per questa piccola differenza che io sembro di essere più sapiente, perché non credo di sapere quello che non so.
Si deve sapere cogli occhi, con la paura, con la pancia vuota, non con le orecchie, coi libri.
Non sa niente. E crede di saper tutto. Questo indica una chiara vocazione per la carriera politica.
Il sapere scientifico non è conoscenza certa: è solo un sapere congetturale.
Se sapere poco è pericoloso, dov'è l'uomo che sa tanto da essere fuori pericolo?