I dolori leggeri concedono di parlare: i grandi dolori rendono muti.
Quello che ci rende veramente cattivi è che nessuno esamina la propria vita.
Della nostra esistenza buona parte si dilegua nel fare il male, la maggior parte nel non far niente e tutta quanta nell'agire diversamente dal dovuto.
Chi è temuto teme: non può starsene tranquillo chi è oggetto della paura altrui.
Io sono un uomo e non considero nulla che sia umano estraneo a me.
L'ira è temuta come il buio dai bimbi e una piuma rossa dalle fiere. Essa non ha in sé alcunché di saldo o di forte, ma impressiona gli animi fatui.
Non confidare i tuoi dolori a nessuno. Anche a trovare chi, ascoltandoti, soffra davvero per te, che avrai ottenuto? Di aumentare la tua pena con la sua.
Il dolore e il piacere si alternano come la luce e l'ombra.
Anche l'uomo più sano e più sereno può risolversi per il suicidio, quando l'enormità dei dolori e della sventura che si avanza inevitabile sopraffà il terrore della morte.
Parole, frasi, idee, non importa quanto sottili o ingegnose, i voli più folli della poesia, i sogni più profondi, le visioni più allucinanti, non sono altro che rozzi geroglifici cesellati nella sofferenza e nel dolore per commemorare un evento non comunicabile.
Coltiviamo per tutti un rancore che ha l'odore del sangue rappreso ciò che allora chiamammo dolore è soltanto un discorso sospeso.
Puoi trovare del dolore nuovo di zecca ogni volta che scopri qualcosa che più o meno sai già.
Facile a disprezzare è ogni dolore: giacché quello che ha intenso il travaglio, ha breve la durata, e quello che nella carne perdura, ha temperato il travaglio.
È cattiva la gente che non ha provato il dolore. Perché quando si prova il dolore, non si può più voler male a nessuno.
Niente ferisce, avvelena, ammala, quanto la delusione. Perché la delusione è un dolore che deriva sempre da una speranza svanita, una sconfitta che nasce sempre da una fiducia tradita cioè dal voltafaccia di qualcuno o qualcosa in cui credevamo.
Ascoltatemi nel mio dolore, perché può darsi che non vi richiami mai più.