Chi è temuto teme: non può starsene tranquillo chi è oggetto della paura altrui.
Poichè sarebbe troppo faticoso avere tutti amici, basta non avere troppi nemici.
L'applauso della folla è la prova dell'empietà di una causa.
La saggezza procura subito la ricchezza: la dà rendendola superflua.
Se uno non sa di sbagliare, non vuole correggersi: devi coglierti in fallo, prima di correggerti.
Chiunque fa del bene ad un'altro, lo fa anche a se stesso.
La pratica sportiva è un microcosmo della vita fatto di sacrifici, applicazione nel lavoro, rispetto delle regole, successi e delusioni. Ma è soprattutto un modo sano di intendere la vita, a prescindere dai risultati che ciascuno può ottenere.
Ci è stato insegnato di rispettare quelle leggi non scritte che risiedono nell'universale sentimento di ciò che è giusto e di ciò che è buon senso.
Siamo tutti macchine. È soltanto una questione di misura. L'essere basati sul carbonio o sul silicio non fa alcuna differenza fondamentale: tutti dovrebbero essere trattati con il dovuto rispetto.
Nessuno è obbligato ad amare nessuno, tutti abbiamo il dovere di rispettarci.
L'amicizia, come l'amore, richiede quasi altrettanta arte di una figura di danza ben riuscita. Ci vuole molto slancio e molto controllo, molti scambi di parole e moltissimi silenzi. Soprattutto molto rispetto.
Il rispetto per il valore della vita, e, ancora di più, l'amore per essa, trova un'attuazione insostituibile nel farsi prossimo, avvicinarsi, prendersi cura di chi soffre nel corpo e nello spirito.
Il proprio senso dell'onore è la sola cosa che non invecchia, e l'ultimo piacere, quando uno è consunto dall'età, non è, come ha detto il poeta, fare denaro, ma avere il rispetto dei propri consimili.
L'assassino che rispetta sua madre ha ancora qualcosa di onesto e di gentile nel cuore, il più glorioso degli uomini, che l'addolori e l'offenda, non è che una vile creatura.
Non puoi parlare con successo alle persone se loro pensano che tu non sia interessato a quello che hanno da dirti o non hai rispetto per loro.
Io rispetto i calli alle mani. Sono un titolo di nobiltà.