Dio ha posto la vita su un piano inclinato.
Se uno sente il bisogno della ricchezza, teme di perderla; ma nessuno può godere di un bene che gli dà preoccupazione.
La fortuna teme i forti e opprime i deboli.
Affrettati a vivere bene e pensa che ogni giorno è in sé stesso una vita.
La vita è come una commedia, non importa quanto è lunga, ma come è recitata.
Mi domandi quale sia la giusta misura della ricchezza? Primo avere il necessario, secondo quanto basta.
Ricordati: medita la vita di fronte alla morte. Vedrai quanti pregiudizi, quante paure, quante viltà svaniranno in faccia alle croci: di quell'esosissimo giogo di delitti contro-coscienza complici sono i vivi, liberatori i morti.
La vita è un'eterna fuga da se stessi.
La paura della vita è la principale malattia del ventesimo secolo.
La vita è cosa di tanto piccolo rilievo, che l'uomo, in quanto a sé, non dovrebbe esser molto sollecito né di ritenerla né di lasciarla.
Nella vita non c'è nulla da temere, solo da capire.
La vita non sempre va conservata: il bene, infatti, non consiste nel vivere, ma nel vivere bene.
Tu sei quel che tu chiami la tua vita, tu sei un temporaneo, casuale concatenamento di particelle.
La vita umana è dovunque una condizione in cui c'è molto da sopportare e poco da godere.
Credo che chi è ossessionato dalla morte abbia di conseguenza lo stesso atteggiamento anche per la vita.
Vivere è la cosa più rara al mondo. La maggior parte della gente esiste, ecco tutto.