Un uomo è un uomo quando vince il dolore e non tradisce la propria idea.
Oggi servono due qualità: l'onestà e il coraggio.
La libertà senza la giustizia sociale non è che una conquista fragile, che si risolve per molti nella libertà di morire di fame.
I giovani non hanno bisogno di sermoni, i giovani hanno bisogno di esempi di onestà, di coerenza e di altruismo.
Bisogna essere degni del popolo italiano. Non è degno del popolo italiano colui che compie atti di disonestà. I corrotti ed i disonesti sono indegni di appartenere al popolo italiano, e devono essere colpiti senza alcuna considerazione.
Gli affamati ed i disoccupati sono il materiale con il quale si edificano le dittature.
Uomini originali men rari che non si crede.
L'uomo è una specie di stecca nel grande concerto della natura.
L'uomo nella sua arroganza si crede un'opera grande, meritevole di una creazione divina. Più umile, io credo sia più giusto considerarlo discendente degli animali.
Oggi più che mai bisogna che gli uomini si contentino della stima de' contemporanei, o per dir meglio, de' conoscenti; e i libri, della vita di pochi anni al più.
L'uomo, nella sua versione maschile, si può considerare una struttura per sostenere i testicoli.
Non si nasce uomo, lo si diventa.
Molti uomini desiderano porsi al di sopra delle donne perché non riescono a stare al pari con gli uomini.
L'uomo è per natura credulo, incredulo, pauroso, temerario.
È certo meglio essere maschi piuttosto che donne, perché anche il maschio più miserando ha una moglie cui comandare.
Un uomo è sempre così convinto di essere un vulcano per dono divino che gli sembra degradante doversi confrontare con una faccenda di faville.