In Dio si trovano le perfezioni di tutte le cose.— San Tommaso d'Aquino
In Dio si trovano le perfezioni di tutte le cose.
Come gli occhi della nottola sono abbagliati dalla luce del sole che non riescono a vedere, ma vedono bene le cose poco illuminate, così si comporta l'intelletto umano di fronte ai primi principi, che sono tra tutte le cose, per natura, le più manifeste.
Non ci può essere gioia nella vita senza la gioia del lavoro.
Il maestro si limita a «muovere», a stimolare il discepolo e il discepolo solo se risponde a questo stimolo - sia durante che dopo l'esposizione del maestro - arriva ad un vero apprendimento.
Sembra che l'onesto non s'identifichi col bello.
La scienza filosofica riguarda l'ente in quanto ente, cioè considera l'ente dal punto di vista della ratio universale di ente, e non dal punto di vista della ratio specifica di qualche ente particolare.
Chiudo un occhio sui peccati di gola purché non si consumino con troppi generi d'importazione danneggiando la bilancia commerciale. Almeno per l'attuale periodo perfezionerei un famoso detto popolare: "Moglie, cibi e buoi...", comprendendo in questi ultimi soprattutto quelli destinati a bistecche.
Per raggiungere la perfezione sono necessari tecnica, esercizio e dedizione.
Ci sono cose belle che risplendono di più quando restano imperfette che non quando sono troppo compiute.
Il piú sicuro ma piú difficil mezzo di prevenire i delitti si è di perfezionare l'educazione.
L'attuale ordine sociale, in cui più della metà della popolazione mondiale lotta per sopravvivere alla fame e la parte restante lavora dalla mattina alla sera per vivere un giorno di libertà alla settimana, è stato fatto apparire come il migliore possibile, quando in realtà è uno dei peggiori.
Ho sempre lottato per raggiungere l'eccellenza. Una cosa che mi ha insegnato il ciclismo è che se puoi raggiungere qualcosa senza lottare allora non ti soddisferà.
La perfezione può sussistere con la sproporzione, la bellezza solo con la proporzione.
Certa gente si ritiene perfetta solo perché pretende poco da se stessa.
L'eroico ingegno si contenta più tosto di cascar o mancar degnamente e nell'alte imprese, dove mostre la dignità del suo ingegno, che riuscir a perfezione in cose men nobili e basse.
La più alta perfezione della società si trova nell'unione dell'ordine e dell'anarchia.