Soltanto l'uomo ha della dignità; soltanto l'uomo, quindi, può essere ridicolo.
Un gran rumore da una parte e mancanza di responsabilità dall'altra.
Chi negl'incontri della vita giornaliera teme sempre di vedere compromessa e sciupata la dignità propria, mostra che la dignità per lui non altro è che un vestito.
La dignità ufficiale tende a crescere in proporzione inversa all'importanza del paese in cui ha sede l'ufficio.
Non si fa il proprio dovere perché qualcuno ci dica grazie, lo si fa per principio, per se stessi, per la propria dignità.
Ancora più divertente dell'uomo che è stato reso ridicolo è quello che, quando gli succede qualcosa di bizzarro, si rifiuta di ammetterlo e si sforza di mantenere la sua dignità.
La maggior parte della gente consuma metà delle proprie energie cercando di proteggere una dignità che non ha mai posseduto.
È trattando gli altri con dignità che si guadagna il rispetto per sé stessi.
Niente resiste tranne le qualità della persona.
Una delle cose fondamentali della vita è la dignità. Non bisogna mai perderla. Per non perderla basta non averla.
La dignità dell'artista sta nel suo dovere di tener vivo il senso di meraviglia nel mondo.
La dignità non consiste nel possedere onori, ma nella coscienza di meritarli.