La dignità non consiste nel possedere onori, ma nella coscienza di meritarli.— Aristotele
La dignità non consiste nel possedere onori, ma nella coscienza di meritarli.
Il proverbio è un avanzo dell'antica filosofia, conservatosi fra molte rovine per la sua brevità ed opportunità.
Che cosa invecchia presto? La gratitudine.
Prima bisogna vivere, e dopo si può filosofare.
Non è forse vero che non è affatto strano che le amicizie fondate sull'utilità e sul piacere si sciolgono quando non si hanno più questi vantaggi? E di quei vantaggi che si era amici: venuti meno quelli, è naturale che non si ami più.
La gratitudine è un sentimento che invecchia presto.
Per uno che poté dire in faccia al sole: "Tutto è perduto, fuorché l'onore!" quanti che nell'ombra potrebbero dire: "Fuorché l'onore, nulla è perduto!".
La vera grandezza non è nell'aspettare grandi cause per muoversi, ma nel trovare degno motivo di contesa in un fuscello quando è in gioco l´onore.
L'onore deve essere pari al merito.
Combatta qui chi di campar desia: la via d'onor de la salute è via.
Le parole d'onore costano poco.
L'onore non si può togliere, si può solo perdere.
Non c'è dubbio che i discendenti non facciano all'occorrenza ciò che avran veduto fare da quelli che li avranno preceduti. Gli onori che renderete a coloro cui succedeste sopra la terra, vi saranno resi da quelli che succederanno a voi.
I ladri di beni privati passano la vita in carcere e in catene, quelli di beni pubblici nelle ricchezze e negli onori.
Ben folle è quegli che a rischio de la vita onor si merca.
Se entri mi fai onore; se non entri, un piacere.