Si tratta di rendere l'Europa una casa degna dell'uomo.
C'è vera condivisione solo nella povertà. C'è vera ricchezza solo nella condivisione.
Ai giovani dico sempre: siate europei, non italiani.
La nostra unità richiede pluralismo, sussidiarietà. Questo vale per l'Italia e anche per l'Europa.
L'Islam è uno dei fondamenti della cultura europea. Non potremmo nemmeno pensare a una vera Europa senza il contributo islamico.
La Comunità europea è l'esempio di un'unione di stati nazionali che non è né un impero né una federazione, ma una realtà diversa e forse una novità assoluta.
Chi crede nell'Europa sarà contento se si farà ogni tanto un passo avanti e mezzo passo indietro. La democrazia, ha scritto Günter Grass lodandola per questo, ha il passo della lumaca.
La morale in Europa oggi è la morale del branco.
L'Europa diventerà quello che in realtà è, cioè un piccolo promontorio del continente asiatico?
L'Europa non è stata una cultura più criminosa di altre, anche se ha commesso più crimini.
La dimensione dell'Europa non è lo spazio, che la ridurebbe ad un appendice della penisola asiatica, ma il tempo, la storia, la tradizione, il passato.
L'Europa è la maionese, ma l'America fornisce la buona vecchia aragosta.