Questo film nasce dalla voglia di fare qualcosa di più per me e per gli altri.— Rocco Papaleo
Questo film nasce dalla voglia di fare qualcosa di più per me e per gli altri.
Il successo naturalmente fa piacere, ma resto un "ragazzo" di provincia. Continuo a credere nel pudore della felicità. E poi, se mi posso permettere, io lavoro da un sacco di anni. Mica ho cominciato con Basilicata coast to coast.
Sento che la gente ha bisogno di essere stimolata dalla poesia per uscire da una depressione che l'attanaglia e ne inibisce le possibilità.
Per noi attori il cinema è un compromesso, lo accettiamo per diventare più popolari e far venire la gente a teatro, che è il nostro vero habitat.
Bravo, io? Non ne sono così convinto. Se avessi fatto il calciatore, avrei fatto meno fatica a misurare il mio talento. Come quando, trent'anni fa, al torneo estivo di calcio di Lauria, il mio paese, feci 11 gol in 9 partite. Lì si che mi sono sentito bravo davvero.
Volubilità. Reiterata sazietà di un affetto incostante.
Tutto è giuoco per il poeta.
Mi piace innamorarmi. È uno stato che mi dà calore, leggerezza.
Si dicono parole che lasciano dietro conseguenze e significati. Si fanno gesti che possono ferire, per volontà espressa o per leggerezza. O per il semplice timore di essere feriti.
Fare i cinici è pure un modo di dare leggerezza alla vita quando comincia a pesare.
Per quel che riguarda la leggerezza non ho certo dovuto aspettare Italo Calvino per scoprirla. Prima di lui se si era sospettati, anche giustamente, di leggerezza si veniva biasimati molto: poi è arrivato Calvino e in un colpo solo l'ha redenta, come per magia.
Abbiate il coraggio di considerare le conseguenze silenziose quando sarete di fronte al prossimo filantropo dai rimedi facili.
Come vorrebbe imparare la leggerezza!
La leggerezza per me si associa con la precisione e la determinazione, non con la vaghezza e l'abbandono al caso.