Così è la disperazione, come una preghiera senza destinatario.
La canzone d'autore è una cosa sperimentale che tenta di nobilitare la letteratura nella canzone.
I ragazzi d'oggi sono privi di una educazione emotiva, non sono abituati ai sentimenti, mancano di umanesimo.
Le cose più grandi sfolgorano, non spandono luce tenue per anni.
Bisogna ricominciare da capo e fare scuola, farla pesantemente, con gli esami a settembre, la meritocrazia.
Ci sono normalità, regole, armonie che nemmeno noti tanto è scontato che ci siano. È l'eccezione, lo sconvolgimento del consueto che ti mette ansia, ti rizza i nervi, ti sbulina l'animo.
Per quante volte un uomo può andare a fondo e rimanere vivo?
La noia è un male che non deve essere preso alla leggera. Può portare alla fine alla vera disperazione. L'autorità pubblica prende contro di essa ovunque delle precauzioni, come contro altre calamità universali.
Esiste qualcuno più disperato di un regista?
Siamo stati tutti dei gridi perduti nella notte.
Il disperare aggrava non soltanto la nostra miseria ma anche la nostra debolezza.
Disperazione, l'unica forma disinteressata di esistenza.
La malinconia si tira dietro la disperazione ché loro sono amiche, e tutte e due insieme mettono le mani a imbuto sulla bocca e chiamano a piena voce le malattie.
Curare la disperazione è in sé al di là della portata della scienza medica.
La schizofrenia non può essere capita senza capire la disperazione.
Chi si dispera per un evento è un codardo, ma chi nutre speranze per la condizione umana è uno stolto.