Passato: me, mi han recapitato ieri. Futuro: me, mi decapiteranno domani.
Non so se il celebre argomento epicureo (se c'è la morte non ci siamo noi e viceversa) sia perspicuo al suicida (se c'è il suicida non c'è Epicuro e viceversa) ma so per certo che non lo ha accontentato.
Parlando molto si dicono cose stupide ma parlando poco si dà prova di averle addirittura pensate.
Dare la vita è un gesto ben più avventato che non toglierla a se stessi: fra coloro che non commisero né l'una né l'altra imprudenza ben pochi hanno il coraggio di riconoscerlo.
Invecchiando si perdonano nel giovane le debolezze tipiche e ricorrenti ma si prendono in odio profondo quelle rare e rivelatrici.
La melodia e l'armonia non devono essere che mezzi nella mano dell'artista per fare della Musica, e se verrà un giorno in cui non si parlerà più né di melodia né di armonia né di scuole tedesche, italiane, né di passato né di avvenire, allora forse comincerà il regno dell'arte.
Anche i pomodori sanno che non si sfugge al passato...
Gli uomini trascorrono la prima metà della loro esistenza sognando il futuro e la seconda rimpiangendo il passato.
La differenza fra Dio e gli storici consiste nel fatto che Dio non può cambiare il passato.
La vecchiaia comincia nel momento in cui il tuo attaccamento al passato supera la tua eccitazione per il futuro.
Più lontano lascio il passato dietro di me, più sono vicina a forgiare il mio carattere.
Più si riesce a guardare indietro, più avanti si riuscirà a vedere.
Abbiamo tutti un pezzettino di passato che va in rovina o che viene venduto pezzo per pezzo. Solo che per la maggior parte delle persone non è un giardino; è il modo in cui pensavamo a qualcosa o qualcuno.
Il mio futuro è nel mio passato e il mio passato è il mio presente. Ora devo fare in modo che il presente sia il mio futuro.
La negazione del passato, in apparenza ottimistica e progressista, rivela a un esame più approfondito la disperazione di una società incapace di affrontare il futuro.