La maggior parte della gente non sa quel che vuole, né si cura di saperlo.
Niente mi fa perdere la pazienza più di chi ne ha troppa.
L'ottimista ama la vita; il pessimista la conosce.
L'italiano comincia a battersi per una causa solo quand'è certo che non sarà perduta.
I matrimoni riusciti si fondano più sulle bugie ben dette che sulle reciproche fedeltà.
Tutte le donne sono diverse, ma tutte le mogli sono uguali.
Sapeva ascoltare, e sapeva leggere. Non i libri, quelli son buoni tutti, sapeva leggere la gente. I segni che la gente si porta addosso.
La gente quando non capisce inventa, e questo è molto pericoloso.
È sciocco dividere la gente in buona e cattiva. La gente è o incantevole o noiosa.
Io preferisco pensare bene della gente, perché così mi risparmio un sacco di preoccupazioni.
In natura non esiste nulla di così perfido, selvaggio e crudele come la gente normale.
Non c'è niente da fare con quello che pensa la gente, se non badarci il meno possibile.
La gente è strana: si infastidisce sempre per cose banali, e poi dei problemi gravi come il totale spreco della propria esistenza, sembra accorgersene a stento.
Non mi preoccupo mai di quello che dice la gente volgare, e non faccio mai ostacolo a quello che fa la gente piacevole.
Pochi possono dirsi: "Sono qui". La gente si cerca nel passato e si vede nel futuro.
L'affabilità di certa gente è assai più pericolosa della violenza di individui meno raffinati.