La gente quando non capisce inventa, e questo è molto pericoloso.
Le ali degli angeli raffreddano i poeti.
Occorre un grande amore per viverti accanto, amor mio...
Non mi manca quello che mostravi di essere, mi manca quello che pensavo tu fossi.
Ascolta il passo breve delle cose - assai più breve delle tue finestre - quel respiro che esce dal tuo sguardo chiama un nome immediato: la tua donna.
Spiegami come il lume della notte, come il delirio della fantasia. Spiegami come la donna e come il mimo, come pagliaccio che non ha nessuno. Spiegami perché ho rotta la sottana: uno strappo che è largo come il cuore.
Non mi preoccupo mai di quello che dice la gente volgare, e non faccio mai ostacolo a quello che fa la gente piacevole.
Sapeva ascoltare, e sapeva leggere. Non i libri, quelli son buoni tutti, sapeva leggere la gente. I segni che la gente si porta addosso.
Non c'è niente da fare con quello che pensa la gente, se non badarci il meno possibile.
La gente fa così, è cattiva con quelli che perdono.
La gente e il suo bisogno di essere governata sono una gran rogna.
Io preferisco pensare bene della gente, perché così mi risparmio un sacco di preoccupazioni.
La gente è strana: si infastidisce sempre per cose banali, e poi dei problemi gravi come il totale spreco della propria esistenza, sembra accorgersene a stento.
Com'è fatta la gente! Che non può vedere un po' di bene a nessuno, e anche se non hanno bisogno di nulla invidiano il pane che si mangia e le speranze che vengono su.
In natura non esiste nulla di così perfido, selvaggio e crudele come la gente normale.