Dio è una soluzione che moltiplica i problemi fingendo di risolverli.
Se Dio fosse visibile, l'ateismo diventerebbe una fede.
Un amico è colui per cui noi faremmo ciò che non faremmo per niente al mondo.
Chi non è padrone di sé trova ben presto un altro padrone.
Leggere, per il vero lettore, non è tradurre un'altra lingua nella sua?
La vita fa l'analisi, la morte si incarica della sintesi.
Il limite di Dio è la sua onnipotenza: qualunque cosa faccia, poteva farla meglio.
Dio, dice San Paolo, lo vediamo qui in terra per riflesso e per enigma. Dopo morte lo vedremo sul serio.
Vivere senza Dio è un rompicapo e un tormento. L'uomo non può vivere senza inginocchiarsi davanti a qualcosa. Se l'uomo rifiuta Dio, si inginocchia davanti ad un idolo.
Vivere in incognito, come Dio.
L'assenza di paura non significa arroganza o aggressività. Quest'ultima è in sé stessa un segno di paura. L'assenza di paura presuppone la calma e la pace dell'anima. Per essa è necessario avere una viva fede in Dio.
Di Dio non possiamo dire nulla, come è in sé, ma solo quel che egli fa per noi.
Essere non comporta necessariamente l'esistere: Dio non esiste ma è.
Si parla di miracolo quando Dio batte i suoi record.
Dio ha una sola scusa: quella di non esistere.
Non esiste alcuna certezza che Dio abbia affidato davvero all'uomo il dominio sulle altre creature. È invece più probabile che l'uomo si sia inventato Dio per santificare il dominio che egli ha usurpato sulla mucca e sul cavallo.