La poesia risolve l'esistenza altrui nella propria.
A rigore la filosofia è nostalgia, il desiderio di trovarsi dappertutto come a casa propria.
Ogni oggetto amato è il centro di un paradiso.
L'acume geniale è l'uso acuto dell'acume.
Tutto è magia, o niente.
Non dovrebbe esistere che un unico bisogno assoluto: l'amore, la vita in comune con le persone amate.
Il poeta è sempre più piccolo e più debole della media degli uomini. Per questo sente più intensamente, con più forza degli altri la pesantezza della sua presenza nel mondo.
Anelo all'eternità, perchè lì troverò i miei quadri non dipinti, e le mie poesie non scritte.
Credo che esista una categoria di poeti per i quali la poesia è qualcosa di vicino alla religione. Entrambe parlano di ciò che non è dicibile, l'ineffabile. Questo crea un'attesa per qualcosa che non si può dire.
Se la poesia non nasce con la stessa naturalezza delle foglie sugli alberi, è meglio che non nasca neppure.
La poesia, non ad altro intonata che a poesia, è quella che migliora e rigenera l'umanità, escludendone, non di proposito il male, ma naturalmente l'impoetico.
Se leggo un libro che mi gela tutta, così che nessun fuoco possa scaldarmi, so che è poesia. Se mi sento fisicamente come se mi scoperchiassero la testa, so che quella è poesia. È l'unico modo che ho di conoscerla. Ce ne sono altri?
La poesia l'ho letta perché mi piaceva, mica per dare degli esami alla facoltà di Lettere!
La poesia non ha nulla a che fare con la versificazione. Consiste in ciò che si trova nel mondo, al di qua di quanto ci è permesso di osservare.
La pistola che ho puntato alla tempia si chiama Poesia.
La poesia è il perpetuo sforzo di esprimere lo spirito della cosa, di penetrare il corpo bruto, e di cercare la vita e la ragione che lo fa esistere.