Nel punto in cui la speranza potrebbe diventare disperazione, nasce la fede.
Io dico sempre a mio figlio che, se sembro ossessionato di sapere sempre dove è stato, è perché lui si porta il mio DNA in giro.
Io apprezzo l'amico che trova tempo per me nella sua agenda, ma ho caro l'amico che per me non guarda nemmeno l'agenda.
E' naturale che dubito. Non pratico una certezza. Pratico una fede.
Il matrimonio più forte è tra i due che cercano lo stesso Dio, l'amicizia più forte è tra due che fuggono lo stesso diavolo.
Alla fine le anime gemelle si incontrano poiché hanno lo stesso nascondiglio.
Credere in Dio, come negarlo, è presunzione assoluta.
L'ottimismo è la fede che porta ad una conquista. Non si può fare nulla senza speranza.
Non si arriva alla fede che per una sola via, per quella del dolore.
La fede è il faccia a faccia nelle tenebre.
Se voi aveste tanta fede quanto un granello di senape, potreste dire a questa pianta di moro: Sradicati e trapiantati in mare, ed essa vi ubbidirebbe.
Sono sempre stato un eretico della fede calcistica. Se avessi subito l'influenza dell'ambiente familiare sarei stato tifoso della Roma.
La fede, così come l'amore, non passa attraverso la ragione.
Sì!!! Che grazia avere la fede! Se non avessi avuto la fede, mi sarei data la morte senza esitare un solo istante.
La fede non è confortevole, deve invece renderci inquieti.
Bisognerebbe poter distinguere coloro che si convertirono molto presto, quando l'adesione alla nuova fede era ancora un'avventura eroica, dal gregge che seguì il movimento quando già lo Stato l'approvava dall'alto.